Travian Kingdoms tra Galli, Teutoni e Romani!!

Questa settimana ho avuto il piacere di provare Travian Kingdoms, un browser game dove i giocatori sono responsabili della costruzione del proprio villaggio, della gestione delle risorse, della formazione delle truppe e del confronto con altri giocatori nel combattimento focalizzato sul PVP . L'originale ha avuto un enorme successo e quindi eravamo ansiosa di dare un'occhiata al nuovo gioco e vedere quale tipo di aggiornamenti erano stati messi in atto e vedere se era stato mantenuto lo spirito dell'originale.

I meccanismi di base sono praticamente gli stessi, tipici di molti MMO che rientrano in questo genere; Guadagna risorse, costruisci edifici, schiera un esercito, attacca il territorio X per ottenere terra e / o risorse.

Ci sono due grandi decisioni da dover prendere nelle prime fasi del gioco, la prima è la fazione con la quale schierarsi infatti possiamo scegliere tra i Galli, i Teutoni o i Romani generalmente superiori ma costosi (di solito usati dai giocatori più esperti).

Per iniziare ho scelto i Galli classificati come i più “facili” da giocare, per giocatori appunto meno esperti nella gestione delle risorse e che non sono così abili nell'invio di attacchi e invece si concentrano sul rimanere ben difesi.

La seconda scelta da fare, è se diventare un Governatore o un Re.
Selezionando Governatore dovrai saccheggiare il nascondiglio del ladro e trovare i beni rubati (consigliato a tutti i giocatori), mentre selezionando Re dovrai proteggere i tuoi governatori dagli attacchi e verrai premiato con i tributi, raccogliere tesori ed espandere il tuo impero (per giocatori attivi ed esperti).

Lo stile grafico generalmente aggiornato, ricorda ancora l'originale, ma leggermente migliore per quanto riguarda sia gli stili di carattere che la grafica di villaggio / mappa. E’ tutto molto chiaro, i comandi sono molto intuitivi in sostanza facile da elaborare.

Le prime richieste ci impegnano a costruire i primi edifici chiave, addestrare le nostre truppe iniziali e costruire fortificazioni di mura; a parte la diversa strategia di combattimento impiegata, la scelta di fazioni fatta all’inizio determina anche l'aspetto e lo stile degli edifici disponibili.

Il gioco ha un bell'aspetto, c'è molto da fare, è sicuramente un gioco di pazienza per i giocatori e solo quelli che decideranno di impegnarsi nel gioco saranno davvero in grado di competere e restare. Che questa sia una cosa buona o cattiva non ne sono sicura, ma è un gioco piuttosto interessante e diventa più interessante quando inizi a lavorare con altri giocatori per costruire un Regno, Alleanza o persino la tua Società Segreta; un gruppo privato di giocatori allineati con i propri obiettivi! Tra i giochi di questo genere, diciamo che vale la pena, se hai il tempo di fare clic su alcuni pulsanti di tanto in tanto e sei interessato a lavorare con (e contro) altri giocatori.