#1 Assassin's creed un viaggio nel primo capitolo Ubisoft
Cari lettori, questa è la prima recensione di questo titolo che mi ha regalato tantissime emozioni nel corso degli anni. Premetto che ho giocato tutti i titoli da pc e quindi ho trovato alcune difficoltà inizialmente, superate in secondo momento con l'uso di gamepad che ha risolto gran parte dei problemi. Alla prima impressione Assassin's creed ha incantato tutto il mondo per il dinamismo di cui è padrone. Le città esplorabili sono Gerusalemme, Damasco e Acri che sono le vere protagoniste del gioco e le parole difficilmente bastano a spiegare quanto realistiche esse appaiono al giocatore. Centinaia di passanti per le strade tra mendicanti e ricchi mercanti, nobili, portatrici di giare ed oratori. Così come qualsiasi capitolo di questo titolo tutte le città sono completamente visitabili scalando qualsiasi altezza, il tutto con un realistico storico incredibile.
Tutto ciò che su xbox e ps4 era splendido e perfetto, su pc è ancora meglio, in quanto le definizioni delle texture è notevolmente aumentato e la riproduzione di ogni oggetto si approssima al realismo, ogni singolo oggetto proietta un onda dinamica e definita. Per godere a pieno lo splendore di Assassin's creed 1 basta un pc di medio livello. Il protagonista del primo capitolo sarà Altair, le cui movenze lasciano sin da subito a bocca aperta, i combattimenti sono veramente avvincenti, muovendosi con la velocità di un felino. Una pecca è legata propria alla grandissima abilità di Altair facendo sfigurare il confronto degli altri npc che non riescono quasi mai a contrastare tale velocità. Il combattimento in gran parte è costituito dalle contromosse, da attivare col giusto tempismo, esse permetteranno di proteggerti da un gran numero di nemici contemporaneamente, anche se non attaccheranno mai insieme ma uno alla volta.
La storia che muove il tutto è ben più intricata di quanto si possa immaginare, per non dare tanti spoiler per chi non ha ancora provato questo titolo, mi limiterò a dire che Altair non sarà l'unico personaggio con cui giocheremo e le crociate non saranno l'unico periodo storico toccato dall'inconsueto plot. Altair fa parte di una fraternità di assassini, il cui obiettivo sarà di assassinare di volta in volta personaggi scomodi al fine di preservare la pace. In seguito all'ennesimo insubordinazione dovuto al carattere poco ligio ai dettami degli ordini, ci ritroveremo degradati e senza una buona parte di equipaggiamento. Per recuperare i gradi la confraternita ci commissionerà 9 assassini di protagonisti chiavi, ogni incarico prevede una fase di preparazione e la cura che avremo sarà direttamente proporzionale ai vantaggi di cui godremo durante l'esecuzione. Ma non sarà cosi semplice, bisogna fare attenzione ad alleati nemici oltre che i personaggi principali. Non voglio aggiungere altro vi invito personalmente a provarlo e scrivere qui sotto la vostra su questo fantastico capitolo.