Guida su Karthus: perché giocarlo e come giocarlo
Salve e benvenuti in questa guida su un altro campione di League of Legends. In questa guida, vi parlerò di un campione che nasce già dai primi anni di LoL e che, dopo tutti questi anni, viene ancora giocato, cioè: Karthus. Karthus è un mago che viene giocato esclusivamente in midlane ed è uno dei pochi campioni ad avere una R globale (cioè che infligge danni ai vari nemici che si trovano sulla mappa). Vi posso assicurare che è difficile giocarci contro (soprattutto se avete un campione che attacca da vicino) perché, è vero che non ha nessun escape, ma riesce a farvi fuori con poche abilità in pochissimo tempo. Una sua particolarità è quella di avere la Q con una ricarica di mezzo secondo ma questo lo vedremo successivamente. Proprio perché non ha escape e bisogna usarlo al meglio, vi consiglio di allenarvi molto tramite lo strumento di addestramento per posizionarvi al meglio senza morirci.
Passiva - Quando Karthus muore, la sua anima rimane sul campo di battaglia per pochi secondi e, in questo lasso di tempo, si possono usare tutte le abilità che si vogliono.
Q - Karthus evoca dal terreno una piccola palla di energia in grado di infliggere danni ai nemici che si trovano in quel piccolo range.
W - Karthus evoca un muro trasparente. Se questo muro viene attraversato da un nemico, esso viene rallentato di molto per alcuni secondi.
E - Attivando l'abilità, intorno a Karthus si forma un cerchio blu e, i nemici che si trovano al suo interno, subiscono danni nel tempo.
R - Karthus incanala energia e, dopo alcuni secondi, tutti i campioni nemici nella mappa subiscono ingenti danni (molto utile per aiutare lane dove i nemici hanno poca energia). La R, può essere anche fermata nel caso, durante la canalizzazione, Karthus subisce un debuff.
La build di Karthus è la classica da mago quindi con oggetti di potere magico e difesa.
Siamo giunti anche alla fine di quest'altra guida di un campione di League of Legends. Come avete visto dalle abilità, Karthus non è così difficile da giocare poiché, se ve ne siete resi conto, è solo la Q (esclusa ovviamente la R) a fare danni (e non sono neanche così pochi!). La passiva va anche sfruttata a dovere: se nel caso state facendo un 1 contro 1 dove voi morite e il vostro avversario rimane a poca vita, potete comunque usare la R per ucciderlo: un punto positivo riguardante la passiva è che nessuno può bloccarvi mentre incanalate la R perché siete già morti e non vi possono immobilizzare! Se nel caso ci dovesse essere un gank da parte del vostro jungler, la cosa più semplice da fare è quella di avvicinarvi più che potete al nemico (prima che vada sotto torre) e rallentarlo con il muro in modo che aiutate sia il vostro alleato ad ucciderlo e sia a voi per riuscire a infliggere danni con la Q.