Un mmo dalle caratteristiche strane e particolari

Il gioco ci permette di scegliere tra una delle quattro classi, composte da archetipi classici ai quali ci siamo abituati, quindi ci immergiamo immediatamente nel mondo di gioco senza troppi racconti narrativi per rallentarci.

Ciò che risulta immediatamente evidente è che il team di sviluppo ha scelto di offrire agli utenti un'esperienza più fluida e veloce , che non perde tempo e si concentra principalmente sulla progressione accelerata attraverso le mappe di gioco piuttosto che sull'esplorazione e l'approfondimento della trama.

È un'esperienza adatta solo ai giocatori più occasionali che cercano qualcosa di semplice e che può adattarsi perfettamente alle ore spesso limitate spesso disponibili per questo gruppo di utenti.
Tratto da un fenomeno popolare nella Terra del Sol Levante, SAO's Legend è un browser game MMORPG free-to-play, senza la necessità di scaricare il client di gioco.

Ora è un dato di fatto. Con l'avvento del primo MMORPG basato su browser, quello che era un genere con una profondità e una complessità intrinseca ora è stato completamente ridotto , semplificando ogni meccanica per renderla utilizzabile anche da chi non ha mai nemmeno sentito parlare di giochi di ruolo.
La leggenda di SAO, ovviamente, cade nel bel mezzo di questa categoria, progettata per essere accessibile a un pubblico estremamente ampio e variegato, non incline alla follia che si nasconde dietro schermi e menu ricchi di statistiche e attrezzature.
La Legend di SAO è presa direttamente da un famoso anime giapponese, da cui prende in prestito determinate situazioni e ambientazioni. Mentre la trama dell'opera originale era interessante in molti modi, affrontando una sorta di interconnessione tra il mondo reale e il mondo virtuale del MMORPG, nella Legend di SAO svanisce completamente nello sfondo, dal momento che, tra tutti i suoi elementi, il il gioco dedica molto poco alla componente narrativa, a parte poche righe di dialogo che la maggioranza dei giocatori salterà prontamente.

Anche se questa non è una brutta cosa, dal momento che tende a non interrompere l'azione e garantire sempre una progressione fluida e fluida, d'altra parte rende ancora più evidente che il ruolo del giocatore è quasi superfluo, dando loro un ruolo di supervisione piuttosto che quello di un ruolo attivo e decisivo nell'economia del gioco.

Gli sfondi del gioco sono ben fatti e evocativi
Inoltre, la mancanza di un campo di battaglia dedicato per gli scontri ha costretto gli sviluppatori a creare tutti i mob che devono essere gestiti in una data sequenza visibile sulla mappa, con il risultato che dozzine di mostri sono raggruppati sulla mappa di gioco mentre tendono sovrapporsi l'un l'altro come un ectoplasma, con un risultato finale davvero grottesco.
Un gameplay davvero stimolante è accompagnato, come è tipico di questo genere di gioco, da un settore audiovisivo decisamente d'impatto, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto generale del gioco.